domenica 30 giugno 2013

54. BRIGHT YOUNG THING



Bright young thing
Femmina baia – 18 aprile 2010
da Danehill dancer e Portentous
Bright Young Things (riportato nell’ipponimo al singolare), o Bright Young People, cioè “giovani brillanti”, è il soprannome che la stampa inglese affibbiò a un gruppo di aristocratici dediti alla bella vita nella Londra degli anni Venti. Le loro turbolente vicende hanno ispirato numerosi scrittori, tra i quali Evelyn Waugh, il cui satireggiante racconto del 1930 dal titolo Vile Bodies è stato adattato per il cinema da Stephen Fry in un film uscito nel 2003 proprio con il titolo Bright young things.

sabato 29 giugno 2013

53. VIA DEL GESU



Via del Gesu
Femmina baia – 27 marzo 2010
da Dr Devious e She Cat
È difficile determinare con certezza quale sia il riferimento toponomastico che ha ispirato l’ipponimo. Si può suggerire la romana Via del Gesù, che prende il nome dalla vicina Chiesa del Gesù e che per i suoi palazzi storici è considerata una delle vie più caratteristiche del rione Pigna (R. IX). Non meno plausibile è l’associazione con la via omonima di Milano, racchiusa nel celebre Quadrilatero della Moda che ospita le rinomate boutique di stilisti internazionali e dell’artigianato made in Italy.

venerdì 28 giugno 2013

52. HUNTZBERGER



Huntzberger
Maschio baio – 30 aprile 2010 
da Mujadil e Theroseofloughrea
Crediamo verosimile l’ipotesi che l’ipponimo riprenda il cognome di un personaggio della serie televisiva Gilmore girls, giunta in Italia con il titolo Una mamma per amica. Logan Huntzberger (interpretato da Matt Czuchry), giovane rampollo di una famiglia di imprenditori, compare alla fine della quinta stagione, quando instaura una relazione con la protagonista Rory Gilmore (Alexis Biedel) che durerà fino alla settima e ultima stagione.

giovedì 27 giugno 2013

51. RIEN A FAIRE



Rien a faire
Maschio baio – 5 marzo 2008 
da Oratorio e Ace in the hole
L’ipponimo ricalca un’espressione francese che si può tradurre con “niente da fare” (la grafia corretta è “rien à faire”). È questa anche la traduzione dell’incipit della celebre commedia di Samuel Beckett Aspettando Godot: la versione originale della pièce, uscita in francese nel 1952, cominciava infatti con la battuta «Rien à faire» pronunciata da Estragon mentre cerca inutilmente di sfilare una scarpa dal piede.

mercoledì 26 giugno 2013

50. LO ZOCCOLO DURO



Lo zoccolo duro
Castrone baio – 15 aprile 2009
da Acclamation e Sopran Lori
L’ipponimo gioca sul doppio senso tra l’espressione “zoccolo duro”, che indica la componente più attiva e convinta all’interno di un gruppo di persone (ad esempio un partito politico), e lo zoccolo equino, ovvero la scatola di materiale corneo che ricopre la terza falange, l’osso navicolare e la porzione distale della seconda falange, fondamentale per la salute dell’animale. Notiamo che l’impiego figurale dell’espressione si è generato in ambito giornalistico negli anni Ottanta del Novecento, riprendendo forse l’uso che ne faceva la nomenclatura del PCI («Dal 1975 manteniamo questo zoccolo duro della nostra forza malgrado lo sforzo principale degli altri sia stato quello di ridurla», dichiarazione di Achille Occhetto, 26 giugno 1983).

martedì 25 giugno 2013

49. ARCUMEGGIA



Arcumeggia
Femmina baia – 15 maggio 2010
da Verglas e Rivelazione
Corrisponde al toponimo Arcumeggia, frazione del comune di Casalzuigno, nel Varesotto. Il nome del paese discende forse dal latino “arx media”, cioè “rocca in mezzo”, chiaro riferimento alla sua posizione tra due valli, la Valcuvia e la Valtravaglia ai piedi del Monte Nudo. Il piccolo borgo è noto per essere una sorta di galleria d’arte all’aperto. Nel 1956, infatti, l’Ente provinciale del turismo commissionò a un cospicuo numero di artisti la realizzazione di affreschi a decorazione delle mura esterne delle case.