Nebbia di latte
Femmina baia – 31
marzo 2007
da Colossus e Oropa
L’ipponimo discende da un verso della poesia L’assiuolo, composta da Giovanni Pascoli
e compresa nella raccolta Myricae (pubblicata
in edizioni successive tra il 1891 e il 1911). La metafora è usata qui per evocare
un ambiente notturno cupo e brumoso (Le
stelle lucevano rare / tra mezzo alla nebbia di latte).