238. VIA EMILIA

Via Emilia

Femmina baia – 15 aprile 2011

da Azamour e Karaliyfa

È la strada consolare voluta da Marco Emilio Lepido per unire Rimini e Piacenza (il suo tracciato odierno, che ha la denominazione di SS9, non segue quello originario e giunge fin quasi a Milano). È pur vero che anche l’attuale SS206 è detta Via Emilia: essa pure ripercorre il tracciato di un’antica strada romana: da Vada a Pisa (ove un tempo si raccordava alla Via Emilia Scauri, passante per Luni e poi addentrantesi in Liguria).

237. DANZA DELLE SPADE

Danza delle spade

Femmina baia – 29 aprile 2009

da Colossus e Rosa di barzola

Propendiamo per far discendere l’ipponimo dal nome di una danza tradizionale pugliese (Taranto, Lecce), forse più nota come pizzica-scherma. Si tratta, in effetti, di un combattimento all’arma bianca mimato coi gesti delle dita, in cui può leggersi un antico retaggio di iniziazione malavitosa tradottosi in gioco e ballo.

Vi è però chi ha chiamato in causa il compositore armeno Aram Il'ič Chačaturjan e la sua suite Gayaneh (1941), tra i cui movimenti figura una celeberrima Danza delle sciabole (o delle spade, per l’appunto), frequentemente, e impropriamente, associata all’immaginario circense.

236. MELA STREGATA

Mela stregata

Femmina baia – 4 maggio 2010

da Colossus e Zanic

Una lettura dell’ipponimo chiama in causa la fiaba di Biancaneve e i sette nani, la cui versione più conosciuta è quella dei fratelli Grimm (pubblicata per la prima volta nel 1812). La mela stregata, o meglio avvelenata, è quella che la regina cattiva offre a Biancaneve, sua figliastra, di cui invidia la bellezza.

235. DONNA PRASSEDE

Donna Prassede

Femmina baia – 26 febbraio 2011

da Manduro e Everarda

Si deve nuovamente tornare all’onomastica manzoniana per rendere conto dell’ipponimo: Donna Prassede è infatti un personaggio secondario dei Promessi Sposi, un’ipocrita e invadente donnetta che ospita Lucia dopo la sua permanenza nel castello dell’Innominato e tenta invano di farle dimenticare l’amato Renzo.

234. TRAMONTO A IVRY

Tramonto a Ivry

Maschio baio – 20 febbraio 2011

da Montjeu e Turfquelle

L’ipponimo attribuito al cavallo, di nobilissima discendenza, pare rimandare al titolo di un noto dipinto del 1873 di Armand Guillaumin (che fu sodale di Camille Pissarro), Soleil couchant à Ivry (Tramonto a Ivry), oggi al Musée d’Orsay di Parigi. Ivry è un sobborgo parigino, immortalato nel quadro, che si fa ricordare per il fumo ondeggiante delle ciminiere che si stagliano contro un cielo serale dorato.

233. LYCHIS

Lychis

Femmina saura – 14 febbraio 2009

da Munir e Love Money

È parere diffuso che l’ipponimo sia una corruzione del nome scientifico Lychnis (dal greco “lýchnos”, cioè lume, lucerna, forse con riferimento alla forma delle capsule), un genere della famiglia delle Cariofillacee. Ad esso appartengono tra le 15 e le 25 specie, tra cui la Lychnis coronaria, dai fiori di colori violaceo, e la Lychnis flos-cuculi, dai caratteristici dentelli acuti, di colore rossastro.