mercoledì 13 agosto 2014

463. FOG CUTTER



Fog cutter
Maschio sauro – 7 aprile 2010
da Dr Devious e Stefanella
L’origine dell’ipponimo si deve cercare nel curioso nome attribuito a un cocktail che mescola rum, brandy, gin, sherry e succo d’agrumi. Nato forse nella Los Angeles degli anni Trenta, il drink deve forse il nome alla sua potenza alcolica, paragonata alla profondità luminosa d’un faro fendinebbia (ma si noti che “fog cutter” non si fa tradurre con “fendinebbia”, giacché “cutter” indica solo un arnese o una persona che compia l’atto di tagliare).